Chi non ha mai letto sull’etichetta di un capo la scritta “Made in Italy”? Ma di cosa si tratta esattamente?
Il Made in Italy è un’indicazione della provenienza geografica di un prodotto e segnala che una determinata merce ha origini italiane.
A livello internazionale, il marchio Made in Italy vanta di un’elevata reputazione e i nostri prodotti vengono riconosciuti come unici e di valore.
Questo accade perché tutti i prodotti Made in Italy, a prescindere dal settore di appartenenza, sono generalmente accomunati da una miscela di elementi che ne determinano il successo:
- ECCELLENZA
- QUALITÀ
- SPECIALIZZAZIONE delle tecniche di produzione.
Tuttavia, secondo un dossier di Confcommercio, nel 2019 quasi un consumatore italiano su tre (30,5%) ha acquistato un prodotto contraffatto. Il danno ammonta a 30,2 miliardi di euro (+1,4% rispetto all’anno precedente).
Purtroppo, il problema della contraffazione è diffuso a livello globale in tutti i settori.
Potete ben capire come questo fenomeno possa causare un grande danno all’immagine dei prodotti italiani e alla qualità del Made in Italy. Ma non è tutto! Esso può provocare notevoli perdite economiche per il nostro Paese.
Infatti, il commercio di prodotti contraffatti danneggia l’intero sistema: non solo le imprese e il governo, ma anche i consumatori stessi. Scopriamo come!
- A causa delle vendite di prodotti falsi su mercati secondari, le imprese possono registrare un calo delle vendite e dei profitti che ne derivano e, di conseguenza, l’imprenditore ridurrà gli investimenti in innovazione e creatività. Inoltre, la contraffazione può portare a un aumento del lavoro “nero” e una perdita di posti di lavoro nel settore formale.
- Il Governo può subire una perdita a causa del mancato gettito fiscale. Inoltre, la riduzione degli investimenti da parte delle imprese può comportare, a lungo termine, una minore innovazione, un rallentamento del progresso tecnologico e una riduzione del tasso di crescita economica.
- Infine, i consumatori subiscono un danno quando, convinti di avere comprato un prodotto autentico, si ritrovano tra le mani un articolo di bassa qualità, che hanno pagato comunque allo stesso prezzo del prodotto originale. Questo diminuisce il loro livello di soddisfazione e di benessere.
Eppure conoscere le conseguenze della contraffazione non basta. Quello di cui abbiamo bisogno realmente è capire come agire per proteggere noi stessi e il nostro amato Made in Italy da questa minaccia.
A tal proposito, il Ministero dello Sviluppo Economico elenca 7 “semplici regole di base” da seguire per unirci alla lotta alla contraffazione:
- Evitare di comprare prodotti troppo economici; un prezzo troppo basso può essere invitante ma è indice di scarsa qualità; può sembrare un’occasione e invece si compra un prodotto che non dura, e si deteriora molto prima dell’originale.
- Per gli acquisti rivolgersi sempre a venditori autorizzati, che offrono evidenti garanzie sull’origine della merce; diffidare di prodotti generalmente commercializzati attraverso canali ufficiali di vendita che vengono proposti per strada o sulla spiaggia da venditori irregolari, in banchetti e mercatini improvvisati, ecc.
- Avvalersi, prima di eseguire acquisti di rilevante valore, della consulenza di persone che abbiano maggiore conoscenza del prodotto.
- Controllare sempre le etichette dei prodotti acquistati e diffidare di quelli con scritte minuscole o poco chiare o privi delle indicazioni d’origine e del “marchio CE”;
- Acquistare solo prodotti in confezioni e con imballaggi integri, con il nome del produttore, assicurandosi della loro provenienza e di eventuali marchi di qualità o certificazione.
- Prestare cautela per le vendite effettuate “porta a porta”: se non si ricevono notizie precise sull’identità e sui recapiti (telefono, domicilio ecc.) del venditore, è possibile che si tratti di prodotti contraffatti.
- Porre particolare attenzione all’acquisto di prodotti proposti su internet o da programmi televisivi, soprattutto nei casi in cui non sia prevista la possibilità di prendere visione della merce prima dell’acquisto e restituirla una volta ricevuta.
(Fonte: sito ufficiale del Ministero dello Sviluppo Economico.)
Anche noi di Good Sustainable Mood cerchiamo di fare la nostra parte in questa lotta contro la contraffazione.
Noi crediamo che il Made in Italy sia molto più di una semplice indicazione sulla provenienza di un prodotto: è un vero e proprio vanto, il patrimonio più importante del nostro Paese.
Per questo motivo abbiamo scelto e continuiamo a scegliere tutti i giorni di lavorare con le eccellenze del nostro territorio, per garantire una filiera trasparente, controllata e con alti standard qualitativi.
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